Chi siamo?

La Stretta Osservanza Templare (Stricte Observance Templièreo S.O.T.), ugualmente chiamata Ordine Illustre della Stretta Osservanza Templare (OISOT), è costituita sotto forma di associazione privata regolata dalla legge francese del 1 Luglio 1901  e dal suo decreto attuativo del 16 Agosto 1901.

Si tratta di una istituzione massonica posta sotto la tutela della Gran Loggia Scozzese di Stretta Osservanza (GLESO). I suoi membri, “Fratelli” o “Sorelle” fra loro, possono essere ammessi a far parte dell’Ordine Interiore, che è un Ordine Cavalleresco.

Il percorso che viene proposto agli associati è al tempo stesso iniziatico e tradizionale ed ha per fondamenti:

• la fede in un Dio Trinitario,ugualmente chiamato Grande Architetto dell’Universo;
• la fedeltà alle tradizioni dell’Ordine dei Templari ed ai principi propri del Rito di Stretta Osservanza.

Quali membri di un Ordine Cavalleresco, questi ultimi sono soggetti allo stretto rispetto delle antiche obbligazioni dell’Ordine dei Liberi Muratori, vale a dire alle regole tradizionali della libera muratoria regolare, da un lato, ed alla sua Costituzione (regolamento generale e statuti) dall’altro.

L’Ordine è misto.

La Stretta Osservanza Templare si iscrive nel novero dei grandi movimenti di pensiero massonico, che rimontano in particolare alla prima metà del Secolo dei Lumi.

Essa ha potuto contare, fra i suoi protettori e membri eminenti, due imperatori, una dozzina di re e principi regnanti, numerosi rappresentanti della grande aristocrazia, alti funzionari amministrativi, ufficiali militari superiori, esercenti le professioni liberali ed artisti rinomati, fra i quali, ad esempio, Wolfgang Amadeus Mozart o Johann Wolfgang Goethe.

La Stretta Osservanza Templare, dal suo risveglio avvenuto nel 1995 dopo più di due secoli di assonnamento, forte dei successi conseguiti da quel momento, ha oggi nuovamente i mezzi per trasmettere i suoi valori cavallereschi e cristiani nel mondo intero.

La Gran Loggia Scozzese di Stretta Osservanza governa le Logge Allegoriche di Apprendisti, Compagni e Maestri. Questi ultimi ivi si perfezionano nello studio della simbologia massonica della spiritualità in generale.

Dopo che essi hanno trascorso il tempo debito e dato prova delle loro conoscenze sulla tradizione dell’Ordine, hanno accesso all’Ordine Interiore.

I rituali praticati dalle logge della Stretta Osservanza “contemporanea” sono identici alla copia autentica certificata conforme all’originale di Dresda del 17 marzo 1774; (firmato: Frédéric August Müldauer, con pieni poteri per gli assenti – Visitatore generale: Fratello Aloysius Comte von Brühl). Ricordiamo che la prima loggia della Stretta Osservanza fu fondata il 24 giugno 1751 a Kittlitz in Germania.
Il percorso iniziatico proposto è basato sull’esoterismo cristiano, e si fonda sui canoni fondamentali della Libera Muratoria del XVIII secolo.

La Gran Loggia Scozzese della Stretta Osservanza è mista, perché ritiene che la Massoneria, ben intesa, sia prima di tutto una fratellanza universale.

Società iniziatica aperta al mondo, la Stretta Osservanza Templare accetta quindi con piacere di essere visitata da tutti i fratelli e le sorelle regolarmente iniziati, qualunque sia la loro comunione, alla sola ovvia condizione che non siano stati allontanati dal nostro Ordine o da altre comunioni massoniche amiche.

Le visite vengono effettuate a discrezione del Maestro della loggia.

Praticando un solo rito, quello del Rito Scozzese di Stretta Osservanza, è ammessa la doppia appartenenza (ovvero la possibilità per un membro della Stretta Osservanza Templare di appartenere a un’altra comunione muratoria se questa accetta questa condizione).

La Stretta Osservanza Templare, con la sua Gran Loggia Scozzese, non fa alcun proselitismo né cerca di coltivare relazioni di interesse profano, anche se oggi il numero dei suoi membri effettivi è in armoniosa progressione in diversi continenti. (Negli ultimi anni, infatti, sono stati firmati regolarmente molti trattati di amicizia in tutto il mondo, con varie autorità o potenze massoniche ovvero con Grandi Priorati).

L’Ordine trasmette quindi, inizialmente, il risveglio iniziatico ai suoi membri attraverso un sistema massonico e, in secondo momento, l’ideale cavalleresco, che si è basato sin dalla sua creazione nel XII secolo su valori cristiani, teologali e cardinali. Pertanto, qualsiasi uomo o donna, credente e di buona volontà, può chiedere di poter accedere all’Illustre Ordine della Stretta Osservanza Templare tramite la Gran Loggia Scozzese.

La Stretta Osservanza Templare offre al sincero ricercatore un percorso iniziatico del tutto completo e rimarchevole.

L’Ordine Interiore, trasmettendo i valori cavallereschi, è parte di un rito militare. È composto dalle Logge dei Maestri Scozzesi della Stretta Osservanza, poi dalle Case dei Novizi e infine dai Capitoli dei Cavalieri del Tempio (o Cavalieri Professi,  che non è un grado ma una distinzione, per coloro che hanno reso servizi all’Ordine).

Va notato che oltre al grado di Maestro Scozzese di Stretta osservanza, vi sono gradi aggiuntivi quali Cavaliere della Spada o d’Oriente,  Cavaliere dell’Aquila Sovrana Rosacroce, Cavaliere Eletto e quello del Rito di Clermont.

Tutti apprendono come applicare le conoscenze acquisite in precedenza, a sviluppare un comportamento rispettoso dei valori morali e cavallereschi acquisiti durante la loro progressione nell’Ordine e a rispettare la parola data.

È tra costoro che vengono scelti ed eletti i dirigenti dell’Ordine.
In questa élite sono cooptati i membri del Clericato, costituiti in tre gradi: Postulante, Novizio, Canonico.La Stretta Osservanza Templare trasmette così sia i valori della massoneria tradizionale che quelli della cavalleria. Questi valori, che si riferiscono al mestiere di costruttore e alle “gesta” cavalleresche, non possono essere reputati obsoleti, essendo quelli della Tradizione.

Ecco un estratto delle regole che il giovane Karl Gotthelf von Hund approvò all’inizio della Stretta Osservanza nel 1751 e che continuiamo a trasmettere:
L’adesione alla Massoneria può derivare da incentivi molto diversi, questi incentivi determineranno lo zelo e la condotta di un fratello o una sorella appena ricevuti.
Alcuni vengono nell’Ordine, spinti da uno speciale rispetto che provano per esso, vi vedono così tanti uomini e donne ragionevoli uniti tra loro, questo a loro piace e vogliono far parte di questa catena. Questo motivo è il più bello di tutti

Per quanto attiene alla regolarità storica della promiscuità all’interno delle logge del nostro Ordine, come si potrebbe apprezzare la pienezza di simboli quali sole/luna, senza avere il modo di sentire di entrambi i sessi? Come si può veramente assimiloare i significati del gabinetto di riflessione? Come poter giungere a comprendere sino in fondo i valori di forza, saggezza e bellezza, senza avere le percezioni degli uni e delle altre?
La nostra diversità non è opposizione ma complementarità e consente alla diversità di operare un approccio migliore alla verità.
Nella storia della Stretta Osservanza Templare, nei suoi statuti e regolamenti particolari, e più precisamente all’articolo 2 è statuito che le dame cavalieri sono ammesse nella Stretta Osservanza Templare. Questa ammissione è palesemente legata al fatto che nella tradizione dei grandi ordini cavallereschi medievali esse vi avevano il loro posto (la più nota al pubblico è Giovanna d’Arco).

Ai giorni nostri nessuna professione esclude la presenza delle donne, motivo per cui, sin dal suo inizio, la Stretta Osservanza Templare ha accolto le donne in tutti i gradi praticati, e questo per diversi motivi:

• Tutti i grandi ordini cavallereschi ammettono donne nel loro seno, e, per convincersene, è sufficiente consultare le opere riguardanti l’Ordine di Malta, l’Ordine Teutonico, l’Ordine del Santo Sepolcro e l’Ordine di San Lazzaro di Gerusalemme.
• Sono esistiti una cavalleria delle dame e degli ordini di cavalleria femminile, anche se tardivi. Gli statuti e i regolamenti delle Dame dell’Ordine del Santo Sepolcro di Gerusalemme (1099) specificano anche che le donne cavalieri devono essere di religione cattolica …

•  Tous les grands ordres chevaleresques admettent des dames en leur sein et il n’est, pour en être convaincu que de consulter les ouvrages concernant l’Ordre de Malte, l’Ordre Teutonique, l’Ordre du Saint Sépulcre, et l’Ordre de Saint Lazare de Jérusalem.
• Il a existé une chevalerie des dames et des ordres de chevalerie féminine, même s’ils furent tardifs. Les statuts et règlements des dames de l’Ordre du Saint Sépulcre de Jérusalem (1099) précisent aussi que les chevalières doivent être de religion catholique…

Esse prestavano regolare giuramento.
Per quanto riguarda l’Ordine delle Dame della Croce della Stella, istituito dall’imperatrice Eleonore, vedova dell’imperatore Ferdinando III (1608-1657), è cosa identica.
Fin dai suoi inizi, la milizia templare ha ammesso sorelle, consorelle o benefattrici, secondo la regola. Così, una carta del 2 febbraio 1207 menziona che Marie Valréas si era data all’Ordine del Tempio. Il 9 aprile 1305, questo fu anche il caso di Dame Agnès.
L’Illustre Ordine della Stretta osservanza, essendo cavalleresco sin dal noviziato secolare, non si pone alcun problema in relazione all’ammissione nel suo seno delle donne come Dame.

La Stretta Osservanza Templare è un Ordine di natura massonica e cavalleresca, che si voleva tale nel XVIII secolo e vuole esserlo oggi, come Ordine del Tempio ristabilito e rinnovato.